Recupero e Caratterizzazione di Cultivar Locali di Fico in Puglia
Il Fico presenta una variabilità incredibile di varietà presenti in Puglia, come testimoniano anche le diverse fonti bibliografiche consultate. Così come il Pero è presente in tutto il territorio pugliese essendo specie rustica e dalla forte adattabilità, costituiva importantissima fonte di reddito e fonte alimentare per le famiglie numerosissime degli anni della «fame».
Oggi si assiste ad una sua ripresa nella coltivazione, soprattutto in alcune zone come il Brindisino (San Michele Salentino, ecc) per la produzione del fico mandorlato, prodotto antichissimo dalle importanti proprietà nutrizionali.
La variabilità del fico è ampissima, abbiamo ritrovato oltre 200 accessioni diverse soprattutto per la produzione di diversi tipi di fioroni e forniti dal diverso colore della buccia, forma, epoca di maturazione, adattabilità all’essicazione.
Il calendario di Maturazione delle diverse varietà è in grado di assicurare frutta fresca per periodi che vanno da inizi di giugno fino a dicembre, grazie al sapiente lavoro degli agricoltori che le hanno selezionate.
Risultati raggiunti
Per ogni cultivar ed accessione recuperate in situ sono stati prelevati dei campioni di frutti per l’esecuzione dei diversi rilievi carpometrici e fotografici ai fini della redazione delle schede pomologiche.
È stato inoltre raccolto del materiale di propagazione per l’inserimento presso i campi collezione.
Per individuare eventuali casi di sinonimia/omonimia, sono state effettuate le analisi di caratterizzazione molecolare, eseguite dall’Università degli Studi di Foggia dal dott. Aziz Akkak.
Questo lavoro ha contribuito al riordino e alla classificazione del germoplasma esistente e costituirà le premesse indispensabili per lo studio, la tutela e la valorizzazione della biodiversità del fico.
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